Sunday, December 18, 2005

tofu gommoso

si, dovrei essere a scrivere lesson plan per la settimana che viene. ma ho gia' praticamente finito il primo dei tre e quindi mi prendo una pausa per scrivere due righe.
voci mi confermano (e quando le voci confermano siamo alla fine) che mettere foto su Blogger e' diventato piu' arduo. a me in realta' non e' mai sembrato facile. voglio dire, so come si fa, ma il computer non lo fa. che si fa?
troppi fa, vi vedo annoiati, cambio nota.
la? re? do?
Lavaredo, le tre cime?
lavorare la domenica fa questo effetto.

non ho fatto colazione. a pranzo ho mangiato uno stupendo Kao Soi, un piatto tipico del nord della thailandia. una specie di zuppa piu' o meno brodosa, a seconda dei ristoranti, a base di patate, fagioli, roba simile, non saprei. dentro ci sono pezzi di zucca gialla, fagiolini, altre verdure, tofu (o pollo a chi piace) e poi i noodles all'uovo che navigano a mezz'acqua. ma la prima cosa che vedi quando ti portano la scodella e' un mucchietto di stecchi croccanti in cima a tutto il resto. sembrano gusci di fagiolo, gialli e molti stretti. ma sono croccanti e sanno di mais o qualcosa del genere. deliziosi. solo dopo averli ingoiati ti ritrovi a dialogare con i noodles. finiti questi, impugni il fido cucchiaio e sorbisci la zuppa piccante. ma piccante giusta, non piccante thai.
un bel piatto a tre stadi.
fantastico.

una volta finito il corso (la graduation e' il 12 gennaio) andiamo verso il sud. passiamo da Bangkok e poi giu' giu' verso il caldissimo e il mare. sperando che i racconti che si sentono siano esagerazioni. sperando che il turismo selvaggio non sia cosi' selvaggio. ma i dubbi sono molti. vedremo. un po' di spiaggia ci fara' comunque bene. la sorella di shanti dice di conoscere un'isoletta che non sta sulle mappe. isolata come un'isola che si rispetti. e al riparo dai barbari. speriamo non finisca per essere il solito posto che nessuno sa e tutti sanno. che arrivi la' ed il mondo ti ha preceduto. perche' non e' sulle mappe per un motivo: e' terra bruciata. abbandonata al nemico.

quali sono i risultati odierni del celebre gioco Che fara' michael una volta tornato?
qualche suggerimento utile?
magari avete trovato una soluzione.
noi qua stiamo pensando di fare domanda in un po' di scuole. non in thailandia. non siamo molto colpiti dal paese.
pensiamo a questo trittico per il momento: Giappone, Corea, Taiwan. il primo e' il favorito. la seconda e' quella dove cercano di piu', dove pagano meglio. il terzo qualcuno ci dice sia un buon posto per gli insegnanti. vedremo. certo insegnare italiano sarebbe molto piu' semplice. ma questo corso serve per avere il metodo. la lingua da insegnare non importa poi molto. le strategie sono sempre le stesse. il lesson planning, anche.

e' piu' semplice di quello che sembra.

buoni passi a tutti (come scrive il mio relatore; che personaggio),
michael

1 comment:

Unknown said...

incuriosito dagli aspetti didattici in un mondo lontano,immagino Mike in un aula di legno con studenti con piccoli banchi e mi vengono subito in mente tante scuole orientali viste alla tivvù nei cartoni animati: il secchione,il bullo,il capoclasse,lo sfigato che a fine lezione ha l'onore di passare il cencio e viene menato dalla gang arrabbiatissima.
non sarà così ma è piacevole pensarlo
i soprannomi sono scioccanti, voglio una foto di Ham sul blog.se davvero diventa ambasciatore uno con un nome così siamo fritti.