Monday, February 26, 2007

carta da para(cizu)ti

1024 x 768

1280 x 1024

1280 x 800


carissimi.
qualche anima buona (il jackomelli) ha chiesto di avere il glifo cizuti-fascista come wallpaper per il desktop. allora ho pensato di farne 3 versioni per diverse risoluzioni... scegliete voi quella che fa al caso vostro.
buona notte.
michael

ps. altre richieste?

Thursday, February 22, 2007

è importante sapere

è importante sapere che due giorni fa mi telefona la segretaria dell'istituto europeo di design (sede di madrid) e mi dice: ho brutte notizie.
brutte notizie?
sì, la direzione ha deciso di rimandare il corso di packaging design a ottobre.

non a giugno, non a settembre. a ottobre.

abbiamo quindi proceduto a:
richiedere indietro i soldi dell'iscrizione.
rifarci dare il nostro posto di lavoranti a wall street.
continuare a tenere il nostro appartamento a prato (non che avessimo fatto ancora niente in contrario).
ridire a tutti che no, non andiamo in spagna. per ora.

in agosto, forse?
vedremo.

baci,
michael

ps. ah, intanto cade il governo? cade? è già caduto? oggi sei ministro del governo prodi. domani non lo sei più. (diventi ministro del prossimo governo).

Tuesday, February 20, 2007

portfolio

salve gente,

ho finalmente terminato il mio portfolio e vi invito a darci un occhio.

http://www.cizuti.net/portfolio

per il momento è sempre un po' provvisorio. ci sono cose da aggiungere. soprattutto gli ingrandimenti delle singole immagini... beh, ci sto lavorando.
pardian sarà felice di vedere di nuovo il marchio di una logisped che sarebbe stata.
il jack ritroverà il disegno fascista della faccia gialla e rossa. che ho deciso di adottare come glifo per cizuti. ovviamente, posso inviarne copia più grande, a chiunque ne farà richiesta.

torno al tran tran mattutino. a cominciare dal latte. caffè. dolce allo yogurt fatto ieri da shanti.

buon martedì.
michael


ps. dove sono le foto del compleanno di domenico? ancora no. prossimamente.
ps2. yattaman.

Tuesday, February 06, 2007

l'inizio della fune

per il momento non so come ovviare a questa tempesta di pillole bluette. sono ancora nella fase delle domande tipo: "come fanno ad arrivare nel mio blog?".

ma lasciamo perdere e dedichiamoci alla prossima partenza spagnola. ormai manca poco. due sere fa ho ricevuto risposta dall'IED di Madrid e hanno detto che sono ammesso al corso. ammesso che paghi l'iscrizione.

non si sa bene quando cominci questo corso di Packaging Design, ma saranno probabilmente i primi di marzo. ergo, devo sbrigarmi a compiere una serie (un migliaio) di operazioni piu' o meno importanti, prima della partenza. devo preparare il CV, una lettera di presentazione e un portfolio (il tutto in spagnolo) ed inviarlo entro il 16 febbraio. se sono buoni, potrebbero darmi una borsa di studio (una beca, dicono loro). vedremo.

abbiamo gia' avvertito la nostra service manager a Wall Street. ora il meccanismo si dovrebbe mettere in moto per trovarci un posto (almeno uno su due) ad un centro Wall Street a Madrid. ce la faranno?

beh, torniamo al latte caldo e caffè, per il momento. mi aspetta la solita ora e mezza di lezione d'italiano. auguri.

baci,
michael

viagr&Protagora

From: luca jaco
Date: Feb 6, 2007 1:24 AM
Subject: viagr&Protagora
To: michael

C'è più viagra nel tuo blog che nel sangue di Tonino Guerra.

Beccati il paradosso di protagora.


Il paradosso dell'avvocato (anche detto paradosso di Protagora) è un
paradosso citato da Aulo Gellio e secondo la tradizione riferito ad
elaborazioni della scuola stoica.

Secondo questa versione, Protagora avrebbe formato agli studi di
legge, come istitutore, un giovane promettente, Evatlo (Euathlus), dal
quale ebbe solo la metà di quanto richiesto per le lezioni e col quale
stabilì che il resto sarebbe stato saldato dopo che questi avesse
vinto la sua prima causa.

Ma Evatlo non cominciò la professione di avvocato, anzi si diede alla
politica, e non avendo vinto la sua prima causa poiché non ne aveva
mai fatte, Protagora non veniva pagato; quest'ultimo lo convenne
dunque in giudizio per essere saldato del prezzo delle sue lezioni.

Il giovane decise di difendersi da solo, divenendo perciò avvocato di
sé medesimo, e creando questa situazione di indeterminatezza:
secondo Protagora:
se Evatlo avesse vinto, avrebbe dovuto pagarlo in base all'accordo,
perché avrebbe vinto la sua prima causa;
se Evatlo avesse perso, avrebbe dovuto pagarlo comunque per effetto
della sentenza.
secondo Evatlo:
se Evatlo avesse vinto, non avrebbe dovuto pagare Protagora per
effetto della sentenza;
se Evatlo avesse perso, non avrebbe dovuto pagare Protagora perché in
base all'accordo non aveva vinto la sua prima causa.


Il paradosso è spesso citato a fini umoristici per segnalare la "gara
di speciosità" sempre corrente fra le categorie forensi e quelle della
politica.