Monday, September 11, 2006

money trees (Nuovomondo, di Emanuele Crialese)



Simplicity brings out the greatest truths. Or how a poor Sicilian family leaves everything behind for the New World and clashes with the harsh Immigration policies of the beginning of the 19th century. Nuovomondo is an ode to all immigrants, to all travellers who leave behind what they know for a fuzzy dream where everything turns out to be upsidedown and devoid of meaning and logic. A reminder that not so long ago, us Europeans from the old world were the worst class of immigrants. And though we left our countries once, we cannot welcome people here today.

baci,
Shanti

2 comments:

Anonymous said...

giusto. e forse anche una parola semplice del regista sull'aspetto psicologico della questione. senza troppa politica (non è sempre un bene, ma in questo caso è corretto), concedendosi quel tanto di surreale fantasia per finire nell'immaginario poetico cinematografico. del resto, "respiro", con le sue musiche, e le sue volanti figure nell'acqua, ed il suo giocare con la dimensione onirica, aveva fatto ben sperare.
c'è ancora intelligenza sul pianeta cinema.

cizuti said...

si, devo ammettere che questo Crialese e' bravo. non glielo si puo' negare. vorremmo trattarlo come un altro giovane che non sa cosa stiamo andando su questa terra, ma alla fine ci commuove e ci convince. che ci vuoi fare.

ps. mi e' parso di capire che le scene della prima parte le abbiano girate alla Riserva dello Zingaro. o almeno credo, visto che nei credits ringraziano il comune di San Vito lo Capo e il corpo forestale di Trapani. quanta splendida desolazione. almeno nel film. in realta' e' zeppo di turisti.