Wednesday, January 18, 2006

siamo a Ko Phayam?

sawadeekrap,

scusate ma qui la rete dei cellulari non c'e'. quindi siamo abbastanza tagliati fuori. tuttavia abbiamo trovato un posto dove hanno internet e quindi scriviamo due righe. il viaggio da Bangkok e' stato veloce: autobus locale fino alla stazione degli autobus. autobus a lunga percorrenza fino a Ranong.
prima di scendere dall'autobus shanti ha avuto la bella idea di
chiedere a un tizio occidentale se sapeva dov'era il molo per prendere il traghetto per Ko Phayam. lui ha risposto, seguitemi. seguitolo, ci siamo trovati a vagolare per Ranong, dalle sei di
mattina in poi, con lui e sua moglie thai. loro, guarda caso, sono i nipoti del proprietario del resort nel quale avevamo gia' deciso di alloggiare: Smile Hut. suona come pizza hut, dice shanti. ma, non sembra esattamente un franchising. comunque, abbiamo fatto colazione al mercato locale di Ranong. caffe' senza zucchero ma molto latte condensato, alla maniera thai, e bomboline fritte (stavolta sotto forma di bastoncini di pasta fritta, senza zucchero). poi attraverso il mercato a comprare provviste per la smile hut. poi in moto-carro-sidecar-taxi verso un supermercato che era chiuso (erano anche le 7 di mattina). poi al porto/molo. che piu' di un molo e' una piattaforma di 3 metri per 3, che sporge sul fiume. alle 9.30 abbiamo preso il traghetto lento. durante il viaggio le provviste (cibo e acqua verde) erano fornite sempre dalla strana coppia. ah, lui e' australiano. lavora in arabia saudita, ingegnere elettronico, lavora alla costruzione del Typhoon, apparentemente aereo militare europeo, qualcuno ne sa qualcosa? l'acqua verde e' una bibita in lattina che frizza, e' verde, e sa di quelle gomme a pallina colorate che all'inizio hanno un sapore disgustoso ma dopo 30 secondi non sanno piu' di niente. arriviamo a ko phayam alle 13 di martedi'. dopo solo 18 ore di viaggio da bangkok con 5 mezzi di trasporto diversi. sono cose di pregio. adesso siamo qui in giro con uno scooter a nolo. l'aqua non e' male. ma la sardegna e' meglio. pero' qui c'e' meno gente. anche se i turisti sembrano aver invaso abbastanza l'isola. stiamo in un bungalow di bambu, ovviamente. ci accendono la luce dalle 7 di sera alle 9. tipo prigione. ma devono risparmiare. hanno soltanto un generatore a benzina o roba simile. e un piccolo impianto a pannelli solari, con tipo 3 pannelli. quindi serve a un cavolo. il proprietario della smile hut e' l'ex governatore della regione di Ranong. ha i suoi contati. ha avuto i pannelli "a gratis". ci risentiamo domani. forse.
per emergenze: il numero della smile hut e' +66-77-820-335. room number 2.

michael, shanti, etc.

ps. colonna sonora: Backstreet Boys (larger than life)

1 comment:

MEO said...

in scuter? bene, bene se volete consigli su come gestire il mezzo chiedete pure a me che ultimamente ho dato dimostrazione di essere un gran pilota, se poi dovete girare con un moto-carro-sidecar-taxi, allora sono preoprio la persona che fa per voi. di sicuro me la caverei meglio che con questa tesina di psicologia cognitiva " grazie ancora Stè" che mi sta martoriando i coglioni.
un bacio a mic e due a Shanti