piccola cena a base di cous cous con verdure e tè alla menta. non troppo male considerando che eravamo in sei e cucinare tutte quelle verdure non era facilissimo. con le grandi dosi si rischia sempre di finire nel golgota dello sciapo. per dolce, gentilmente offerta da Marco e Betta, una torta al kiwi. qua in Spagna ci sono anche i kiwi gold, li apri e trovi una polpa dorata; fuori non hanno la pelliccia, animalisti questi spagnoli. il dolce non era fatto con i kiwi gold. ma allora che c'entra? si far per ragionare.
stanotte, ancora adesso, qui a Madrid è la noche en blanco. noi siamo tornati da poco. direi che proprio in bianco non la faremo. anche perché quando siamo usciti pioveva (nos hemos mojado, ma parecchio). proprio stasera doveva piovere.
poi è smesso, ma molti eventi sono probabilmente stati ritardati dalla pioggia. siamo andati un po' in giro per il centro, tra Sol, Opera e Plaza Mayor. grandi cose non le abbiamo viste. a parte file enormi per entrare o sedersi ovunque. ma chi ha veramente voglia di mettersi in fila? basta la sensazione di onnipotenza pedonale a far scoprire prospettive paesaggistiche inaspettate. nel mezzo della strada dove domani non si può. è il punto forte della notte in bianco. ma uno poi si stanca e torna sotto terra. prende la metro e in 4 stazioni è a letto.
e anche per oggi, abbiamo dato. domani prevedo quattro passi nel parco, avanzi di stasera oppure una puntatina a Sol. sto considerando il falafel per pranzo. immagino tutti sappiano che bisogna programmare sempre almeno due pasti in anticipo. ecco, io fino alla cena di domani sto a posto. li fanno buoni i falafel a Maoz. specialmente se azzecchi i giusti rinforzini da infilare nella pseudo-pitta. e non ce la fai a evitarti le fritte. mi vogliono male, suppongo.
Andrea e Pablo partono domattina per Parigi. ci staranno alcuni giorni. impegni universitari. nel frattempo rimaniamo custodi del forte.
sogni di kiwi d'oro.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
2 comments:
Sei eccessivamente modesto...
Il cous cous era obiettivamente strabono (qui direbbero "bueno que te cagas", chissà perché, forse per l'emozione), e assolutamente non sciapo...
Per quanto riguarda la "noche", tornando a casa abbiamo notato una notevole folla che si dirigeva al Matadero de Madrid (vicino a plaza Legazpi), apparentemente sede di mostre artistiche e eventi a sfondo "Dance" (come il film dei Daft Punk)...
Lipperlì eravamo tentati ad andare, ma poi il sonno e le scarpe di Betta hanno prevalso; saggia scelta, a posteriori, perché i giornali del mattino informavano che (non so per quale motivo, non ho approfondito) il Matadero è stato successivamente sgomberato a randellate da un simpatico mix di Policia + Guardia Civil...
Mi sa che ci stavano dando dentro un pó troppo con "El Botellòn"...
Ciao Mike,
intanto non mi offendo assolutamente per 'marionnaud', anzi... molto carino, mi dà un toco di raffinatezza française che ogni tanto ci sta bene...
Comunque bella questa cena a base di verdure, se vuoi ti posso dare un consiglio 'da macrobiotica' quale sono, per evitare lo 'sciapè' come dicono al paese di mia nonna. Mettere dello shoyu o tamari, non molto, è una buona soluzione, se ti piace quel tipo di sapore, anche se , aggiunto in piccole quantità, non altera molto il sapore dei vegetables, anzi...
L'unico problema è che il colore cambia un pò, scurisce, magari visivamente non è bellissimo.
Parabens brasileiros
Post a Comment