Tuesday, August 21, 2007

hay que cocinar

Se poi passano i giorni e qua piove sembrerebbe più semplice mettersi a scrivere. Con il ticchettio ai vetri, i gabbiani, che non si fanno grandi problemi, emettono suoni che chi sa il verso dei gabbiani potrebbe aiutarmi a definire. Benché la rondine garrisca (o faccia virb secondo un illustre paroliere) e gli uccelli più comuni cinguettino, per il gabbiano non c'è consenso, non ce la sentiamo di dire niente di preciso. Strilla? Grida? Sicuramente si fa udire, sia da noi che dai suoi simili. Vi pare che con tutto questo vociare sia possibile sedersi e scrivere due righe?
Qui a Santander, vento a crepapelle. Vengo perciò a rispondere ai vostri commenti in religioso ordine sparso.

Intanto mi rallegro che il giacomelli sia rincasato ed abbia augmentato il numero dei suoi pollici opponibili e non fusibili (si spera); ché i fulmini non aspettano il "Via!". Certo, caro jack, i dvd riscrivibili sono preziosi ma che dire degli ardischi portatili? Non son questi degni di nota?
Meo, il nostro più fedele lettore, si preoccupa per il numero di lingue adottate in questo dojo. Vorrei rassicurarlo che todavía non abbiamo appreso il castigliano così bene da poter scrivere con coerenza y sin vergüenza su queste pagine. Tenteremo di farlo, col passare delle settimane.
Il caro D., che farebbe bene a entrare col suo nome invece di restare aninomo e farmi confondere, mi chiede quali ricette si possano combinare col cavolo verza. Ebbene non chiedo altro e passo en seguida a enumerare le poche che al momento mi salgono alla mente:

Pasta corta con Cavolo Verza, Bacon e Pinoli
Tagliare alcune foglie esterne del cavolo (le più verdi) a striscioline sottili. Tagliare inoltre quelle interne anche un po' più grandi essendo più tenere.
In una padella o pentolino (con o senz'olio) far cuocere un po' di bacon tagliato a strisce. Aggiungere una manciata di pinoli e un trito di cipolla o scalogno.
Quando il bacon è cotto (giusto o croccante, a scelta) aggiungere il cavolo e continuare a fuoco vivace (aggiungendo un poco d'acqua se necessario).
Quando il cavolo è croccante (ma cotto), salare, pepare e aggiungere una noce di burro. Chiudere con un coperchio e lasciar riposare.
Una volta cotta la pasta aggiungerla al cavolo (con un po d'acqua di cottura) e saltare brevemente.

Involtini di Cavolo Verza con ripieno di Patate e Baccalà
Sarò telegrafico: bollite e schiacciate patate, cuocete baccalà ben ammollato in padella con olio e aglio intero. unite baccalà sfilacciato alle patate, sale pepe paprika peperoncino. Farcite foglie di verza precedentemente sbollentate, chidendo con stecchini. Ripassate nella padella precedentemente usata per il baccalà (meglio se al forno, per una decina di minuti). Olio a crudo e pepe macinato fresco per servire.

Soup de Canaveilles
Zuppa perlopiù invernale con cippolla bianca, zucca gialla, cavolo verza, patate (rosse?). Lasciate un po' lenta e insaporite con pepe e sale. Olio e abbondante salsa di soia per servire. Da accompagnare con riso integrale e un formaggio a pasta semidura (Mimolette? Molto buono).

Dopo tutto questo cibo, ieri sera abbiamo fatto una cena con le nostre due amiche italiane (Ilaria e Priscilla), ambedue di Roma. La prima fricchettona rilassata che studia economia alla bocconi, la seconda nata in Cile e adottata a 5 anni da una famiglia italiana, ha lavorato qualche anno come designer editoriale. Molto simpatiche. Piacevole serata con vino bianco (dopo che mi hanno portato un salvifico cavatappi), chiacchiere ed accorati elogi all'Italia (o mi sbaglio?).

Ps. trattasi del guacamole avanzato da ierisera.

7 comments:

Luca Giacomelli said...

Se la mucca fa mu il gabbiano dovrebbe fare ga, o in versione extended ... gabbian... gabbian... Ma sappiamo che questa teoria è già stata messa in discussione da Elio (e le storie tese) il quale si chiedeva perché il merlo no facesse me.
Virb disse la rondine, scrisse quello del sabato del villaggio (ah no quello era Leopardi allora era quello del fantasy sull'aldilà? o quello della cavallina impestata...) "impestata ladra" è invece il verso del sassello che si accorge improvvisamente di essere circondato da richiami e fucili... Il mio verso è Grogbe, Grogbe quando sono in volo mentre quando sono buttato (termine tecnico de la chasse) faccio Unkle Unkle...

Unknown said...

Certo il bel tenebroso dietro gli occhiali mi sollecita un commento di getto: ci sono degli individui per i quali, naturalmente, scorre nel sangue una vena di simpatia.
Ciao, un caro saluto a tutti e buon ritorno dalle ferie.RosyRoy.

Unknown said...

vorrei sottolineare che il commento sul bel tenebr. ecc. lo ha postato rosalba. saluti, roy

Luca Giacomelli said...

La precisazione di Roy mi fa morire!!
Saluti a Roy e a Rosalba che ringrazio!! Visto che ci siamo risalutiamo pure gli spagnoli!!
Insomma DEMOCRATICI saluti per tutti! (questa è per stuzzicare un po' il Meo)

Ps: quando si tratta di non-sense sono quasi imbattibile!

Anonymous said...

il gabbiano gracchia, come alcune cornacchie.
io non sono una Lei, ma sono un D. omenico, e ringrazio per le ricette sul cavolo, che mi appresto a perseguire.
per quanto riguarda i saluti democratici di jackie, come per il PD, ebbene hai ragione: si tratta di uno straordinario non-sense.

Luca Giacomelli said...

sai quanto ti tocca vederlo ora quel titolo "hai que cocinar"... fa la stessa fine di N.O.I.A. novara otranto imola ascoli...

cizuti said...

ma no. ma no! vedrai che qualcosa ci inventeremo. e presto il titolo cambierà. sento che cambierà.
non sarà oggi, non sarà domani.
ma un giorno cambierà.