Wednesday, August 08, 2007

ci vogliono un po' di giorni, ma uno poi si abitua

la prima volta, vai e ordini 3 piatti a testa. siete in due: fanno 6 piatti. e uno che ne portavo dal pasto precedente, 7.
shanti non mangia i rabas (anelli o listelli di totano, chiaramente fritti). perché no? ma è ovvio; sono gommosi.
il polpo alla gallega te lo adagiano su un letto di patate lesse. hai già le patate nel pincho di tortilla e nelle polpette della casa? non è colpa del cameriere. devi pensare sempre almeno 3 mosse in avanti come Shikamaru.
shanti non mangia neppure il chorizo cotto nel sidro. ne prova mezzo tondino. lascia nel piatto l'altro mezzo e ti suggerisce in modo per niente subdolo (leggi: ti impone) di non mangiarne troppo neppure tu.
ti chiedi se abbia ragione.
ripensadoci è anche pesante (quanto il tondino di ferro). e te n'hanno portato poco (occhi alla Tona).
hai ordinato l'unica verdura sul menu. è un piatto di peperoncini verdi dolci. fatti sulla piastra? basta che ci creda tu.
e fanno 6.
per fortuna la tua fida caña (la migliore amica dell'uomo) siede lustra di ghiacciata traspirazione a due passi dal piatto.
ma è così piccola che non basta mai. e anche se ne ordini una dopo l'altra che sembrano le nozze di Caña, il boccone ardente e fritto non va giù.
quanta roba hai ordinato?
molta resta lì, a prenderti per il culo.

ma con il passare di strani giorni, ordini sempre meno roba. e mangi sempre di più a casa.
e quando torni in città e il languore ti assale, dai retta: un buon pincho di tortilla consumato al bancone basta e avanza.

e poi non ero qua per dimagrire? sperando che le camminate stiano avendo l'effetto sperato.
oggi pomeriggio volevamo andare a piedi fino al faro di Cabo Mayor. poi, tra una cosa e l'altra, fai due compiti, ritocca quattro foto, ti accorgi che sono già le 8 di sera e, benché sia ancora giorno, sai che non ce la farai ad andare al faro e tornare. meglio domani, subito dopo pranzo.
ricetta di stasera: pasta-risotto (semplice pasta cotta alla maniera del risotto) con zucchine (calabacínes), piselli (guisantes), zafferano (azafrán) e un queso azúl che pensavo fosse locale e alla fine lo fanno in Alemagna (sono imbattibili, questi germani).

ps. dimenticavo, se andate sulla pagina delle foto trovate, finalmente, anche le foto del compleanno di Edoardo del giugno scorso. ¡Que aproveche!

5 comments:

MEO said...

come succede nei nostri blog, tutti leggono ma pochi commentano.
con voi mi comincia a diventare difficile pure leggere, visto che scrivete in tutte le lingue che sapete"1000", ma sta storia dello spagnolo mi gusta, visto che tutti giorni mi arrivano documenti di lavoro in spagnolo..
bravi ragazzi, continuate ad istruirmi

Marco said...

> è un piatto di peperoncini verdi dolci

Dolci?? Sei stato direi fortunato...

In realtá sono i terribili "pimientos de padrón", noti per:

- "pimientos de padrón, unos pìcan y otros non"

- "pimientos de padrón, pequeños pero matón"

Quando ti tocca uno di quelli que "pican", allora sí che la caña ti sembra piccola, e il cameriere lento... =)

JACKIE said...

I miei commenti latitavano per colpa dell'adsl. Un fulmine mi ha fottuto nell'ordine: lo schermo diciannove (pagato novantanove euri), il modem Pirelli (a me piacciono griffati anche i modem) e il decoder digitale terr.
La dipartita dello schermo mi ha però permesso di comprare uno splendido acer diciannove (16:9)adattissimo alle puntate di dr. House del prossimo inverno (serie che tutti sanno ormai essere sospesa). Il modem me l'hanno sostituito senza farmi pagare dazio (vorrei vedé era in comodato). Per quel che concerne il simpatico decoder... ne farò a meno...
Ma torniamo a Mic e a Shandri.
Mi fa piacere, caro Mic, che tu non abbia perso il gusto di esagerare nelle ordinazioni. Sappi che in me troverai un alleato sempre fedele!
Sh fa però bene a ricondurti ai buoni comportamenti alimentari, altrimenti ti ritrovi le vespe nelle vene. E con le vespe il sangue non circola.
Mi/ci/vi mancate.
Da adesso scriverò!!

Luca Giacomelli said...

ovviamente sono io quello sopra.

Ps: ho scoperto solo ora la grandiosità dei dvd riscrivibili. Ne avevo molti senza saperlo. Che bello poter scegliere cosa metterci, poi cambiare idea, poi ritornare sull'idea delle origini...

Anonymous said...

sarebbe carino, caro mic, se tu mi suggerissi qualche ricetta per il cavolo verza. intanto un quesito: posso soffriggerlo con olio a cipolla senza prima scottarlo? D.